Il Bes nel Documento di economia e finanza
Con la legge 163/2016 che ha riformato la legge di bilancio, il Bes entra per la prima volta nel processo di definizione delle politiche economiche portando l’attenzione sul loro effetto anche su alcune dimensioni fondamentali per la qualità della vita.
È stato costituito un Comitato, del quale sono stati chiamati a far parte i massimi rappresentanti del Ministero dell'Economia e delle Finanze, dell’Istat e della Banca d’Italia, insieme a due esperti di chiara fama con l’obiettivo di proporre una selezione degli indicatori di benessere equo e sostenibile da considerare annualmente nel Documento di economia e finanza e in una relazione da presentare al Parlamento.
Già nel DEF di aprile 2017 si è tenuto conto delle indicazioni della Legge, includendo le valutazioni per una prima provvisoria selezione di 4 indicatori scelti tra quelli compresi nel framework Bes (i primi risultati).
A febbraio 2018 il Ministro dell'Economia e delle Finanze ha trasmesso al Parlamento la prima Relazione sugli indicatori di benessere equo e sostenibile, predisposta dal MEF, nella quale è evidenziata l’evoluzione dell’andamento dei 4 indicatori di benessere equo e sostenibile considerati nel DEF 2017, sulla base degli effetti determinati dalla legge di bilancio approvata a dicembre.
A conclusione dei lavori del Comitato, e in seguito al parere favorevole delle Commissioni competenti di Camera e Senato, con decreto ministeriale è stata pubblicata la lista definitiva che comprende 12 indicatori che saranno considerati nel DEF 2018.
Gli indicatori individuati
- I 12 indicatori Bes nel DEF
- Relazione finale del Comitato | 20 giugno 2017
- Decreto di individuazione degli indicatori | 16 ottobre 2017
I documenti di programmazione economica
- Il Benessere equo e sostenibile nel processo decisionale | Allegato al DEF 2017
- Programma di stabilità dell’Italia | Sezione I del DEF 2017