8. Benessere soggettivo
- Concetti di base
- Dimensioni considerate per la rappresentazione del dominio
- Indicatori prescelti
- Tabella indicatori
- Documento completo della Commissione Scientifica sul tema (PDF, 440kb)
Concetti di base
È ormai ampiamente acquisita la nozione che attribuisce alla rilevazione degli aspetti soggettivi un alto valore informativo e analitico. Le percezioni e le valutazioni infatti influenzano il modo in cui le persone affrontano la vita e usufruiscono delle opportunità. Gli indicatori soggettivi rappresentano utili complementi agli indicatori strettamente oggettivi, in quanto consentono di valutare le eventuali divergenze tra ciò che le persone riferiscono e ciò che viene catturato dagli indicatori oggettivi. La considerazione di tali indicatori permette di avere una visione più articolata e completa, soprattutto in funzione della descrizione del benessere [1].
Il concetto di benessere (che trova un riferimento più generale nel termine di qualità della vita) è articolato in letteratura in due macro dimensioni (Michalos, 2008; Zapf, 1975, 1984):
– condizioni di vita, che presenta sia aspetti oggettivi sia soggettivi;
– benessere soggettivo.
Quest'ultimo presenta un carattere di trasversalità, in quanto può essere riferito sia ad ambiti di vita specifici, sia alla vita nel suo complesso. Il dominio "benessere soggettivo" qui proposto, infatti, riguarda le valutazioni e le percezioni espresse direttamente dagli individui sulla loro vita in generale, ma anche quelle riferite ad ambiti più specifici, che afferiscono ai diversi domini del BES. Alcuni degli indicatori individuati vanno quindi a completare il quadro di questi domini, come ad esempio l'indicatore sulla soddisfazione per le relazioni familiari inserito nel dominio relazioni sociali.
[1] Il gruppo tematico Benessere soggettivo è stato chiamato a collaborare con gli altri gruppi per individuare quali informazioni di tipo soggettivo possono essere individuate per completare ciascuna area, sia in termini di valutazione soggettiva delle condizioni di vita (opinioni, fiducia, ecc.) sia in termini di benessere soggettivo (soddisfazione).
Dimensioni considerate per la rappresentazione del dominio
Il concetto di ‘benessere soggettivo’ è individuato dalle seguenti dimensioni:
- Dimensione cognitiva. Rappresenta il processo attraverso il quale ciascun individuo valuta (in termini di "soddisfazione") in modo retrospettivo la propria vita, vista nel suo complesso; tale valutazione soggettiva viene fatta facendo riferimento a determinati standard personali (aspettative, desideri, ideali, esperienze passate, ecc.). Tale consapevolezza consente di esprimere un livello di soddisfazione in funzione del raggiungimento dei propri obiettivi, della realizzazione delle proprie aspirazioni, del confronto con i propri ideali, con le proprie esperienze passate o con i risultati raggiunti da altre figure significative. In altre parole, la soddisfazione per la vita è frutto di un percorso cognitivo dell'individuo che valuta la sua situazione rispetto a standard (Nuvolati 2002) definiti relativamente a diversi aspetti.
- Dimensione affettiva. Sta ad indicare le emozioni che i soggetti sperimentano durante la loro vita quotidiana. Tali emozioni possono essere positive (pleasant affect) o negative (unpleasant affect) e sono trattate concettualmente in maniera distinta, perché determinate da variabili diverse (Bradburn 1969; Diener/Emmons 1984; Argyle 1987). Al contrario della componente cognitiva, che implica una riflessione a posteriori sulla propria vita fino ad un determinato momento, la componente affettiva è legata al presente, alla situazione attuale.
La ricerca sulla misurazione della componente "affettiva" è ancora in progress, e dunque in questa fase la definizione degli indicatori proposti al BES si riferirà solo alla componente cognitiva.
Indicatori prescelti
- Soddisfazione per la propria vita: Percentuale di persone di 14 anni e più che hanno espresso un punteggio di soddisfazione per la vita tra 8 e 10 sul totale delle persone di 14 anni e più.
- Soddisfazione per il tempo libero: Percentuale di persone di 14 anni e più che si dichiarano molto o abbastanza soddisfatte per il tempo libero sul totale delle persone di 14 anni e più.
- Giudizio positivo sulle prospettive future: Percentuale di persone di 14 anni e più che ritengono che la loro situazione personale migliorerà nei prossimi 5 anni sul totale delle persone di 14 anni e più.
- Giudizio negativo sulle prospettive future: Percentuale di persone di 14 anni e più che ritengono che la loro situazione personale peggiorerà nei prossimi 5 anni sul totale delle persone di 14 anni e più.
Tabella indicatori
N. | Nome indicatore | Fonte | Rilevazione | Periodicità | Serie storica | Livello regionale |
1 | Soddisfazione per la propria vita | Istat | Indagine Aspetti della vita quotidiana | Annuale | Dal 2010 | Sì |
2 | Soddisfazione per il tempo libero | Istat | Indagine Aspetti della vita quotidiana | Annuale | Dal 2005 | Sì |
3 | Giudizio positivo sulle prospettive future | Istat | Indagine Aspetti della vita quotidiana | Annuale | Dal 2012 | Sì |
4 | Giudizio negativo sulle prospettive future | Istat | Indagine Aspetti della vita quotidiana | Annuale | Dal 2012 | Sì |