Benessere e territorio: esperienze di misura utili per la programmazione
Lo studio del benessere sociale, economico e ambientale dei territori è un fertile terreno di incontro tra domanda di conoscenzae offerta di informazione statistica. La qualità della vita si determina soprattutto nei territori e la governance territoriale si configura sempre più come un sistema multilivello, che richiede informazioni imparziali e condivise per orientare il confronto tra gli attori in gioco e dal quale partire per elaborare decisioni e valutazioni.
A fronte della crescente attenzione di cittadini, stakeholders e utenti istituzionali sul tema, l’offerta di informazione statistica si confronta con due sfide. La prima è data dalla necessità di produrre informazionidi adeguata qualità a costi sostenibili. La seconda consiste nel dover gestire il trade-off tra la multidimensionalità e granularità delle analisi e la necessità di ricondurre a sintesi le specificità locali entro un quadro più ampio e confrontabile a vari livelli.
Nella sessione, ricercatori e amministratori locali discutono i risultati di alcune esperienze innovative in atto, con l’obiettivo di far emergere best practicesed evidenziare gap informativi in un’ottica di sviluppo delle statistiche che l’Istat e il Sistan sono chiamati a produrre per la collettività.

Chair:
Pasquale De Muro, Università degli studi Roma Tre
Interventi:
Valutare il benessere dei territori: riflessioni sul livello provinciale
Stefania Taralli, Istat
Indici compositi per la misurazione del benessere nei comuni. Il caso studio della Basilicata
Antonella Bianchino - Salvatore Cariello - Flora Fullone - Matteo Mazziotta, Istat
La programmazione strategica in un Comune: dagli indicatori di benessere al Documento Unico di Programmazione
Fabio Fiorillo, Assessore al Bilancio del Comune di Ancona
La programmazione territoriale e la promozione del benessere nei territori, il ruolo dell’Ente di area vasta
Nicola Valluzzi, Presidente della Provincia di Potenza

