Impegno per la Qualità
Un elevato livello di qualità delle statistiche ufficiali è da molti anni uno degli obiettivi che l'Istat persegue regolarmente.
La mission dell'Istituto dà grande risalto a questo aspetto: servire la collettività attraverso la produzione e la comunicazione di informazioni statistiche, analisi e previsioni di elevata qualità, realizzate in piena autonomia e sulla base di rigorosi principi etico-professionali e di più avanzati standard scientifici.
Il costante miglioramento della qualità, in accordo con gli standard internazionali e in particolare con quelli europei, è anche annoverato nelle politiche che governeranno nel prossimo futuro l'innovazione metodologica, tecnologica ed organizzativa della produzione statistica dell'Istat. Il potenziamento delle attività per la qualità, all'interno di un quadro coerente ed organico, consentirà tra l'altro una maggiore efficienza dei processi produttivi e un aumento della qualità dei dati prodotti e diffusi.
Politica per la Qualità in Istat
A partire dagli anni '90 l'Istat ha avviato un'attività sistematica per garantire la qualità dell'informazione statistica e del servizio reso alla collettività. A tal fine l'Istituto ha delineato una politica per la qualità e si è dotato di strumenti e di una organizzazione atti a realizzarla.
La politica per la qualità dell'Istituto è coerente con l'impostazione concettuale sviluppata, a livello europeo, da Eurostat e ne recepisce i principi e le definizioni di base. Con l'emanazione, nel 2005, del European Statistics Code of Practice (Codice delle statistiche europee) e la successiva revisione avvenuta nel 2011, sono stati fissati i principi cui attenersi per garantire e rafforzare l'accountability e la governance del sistema statistico europeo e dei sistemi statistici nazionali che ne fanno parte.
Secondo quanto stabilito dall'art.11(4) del Regolamento (Ce) n. 223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle statistiche europee, modificato dal Regolamento (Ue) 2015/759 del 29 aprile 2015, l'Italia ha redatto un progress report con le informazioni sull'attuazione del Codice delle statistiche europee e sugli sforzi intrapresi verso l'impegno per assicurare la fiducia nelle statistiche (Commitment on Confidence).
Punti cardine della politica per la qualità dell'Istituto sono:
- qualità di processo: produrre informazione statistica accurata in modo efficiente ed efficace
- qualità di prodotto: diffondere dati statistici di elevata qualità e tempestività sui fenomeni di interesse degli utilizzatori, anche potenziali
- documentazione: conservare e rendere disponibile l'informazione necessaria per un corretto uso dei dati e per garantire la trasparenza delle attività di produzione del dato statistico
- rispetto per i rispondenti: ridurre il carico statistico che grava sui rispondenti e tutelare la riservatezza delle informazioni fornite
- rafforzamento della cultura statistica: favorire il corretto utilizzo dei dati statistici nel dibattito pubblico e a supporto delle decisioni e delle politiche
- attenzione agli utenti: rendere facilmente accessibile e comprensibile l'informazione statistica prodotta e soddisfare le esigenze degli utenti.
La politica per la qualità dell'Istat è finalizzata al miglioramento sistematico dei prodotti e dei processi statistici dell'Istituto attraverso lo sviluppo di appropriate metodologie e strumenti e il supporto tecnico scientifico al personale impegnato nella produzione e diffusione di informazione statistica. Vengono, inoltre, regolarmente analizzati un insieme di indicatori standard di qualità e viene svolta un'attività di valutazione basata sull'audit interno e sull'autovalutazione della rispondenza dei processi produttivi alle linee guida emanate dall'Istat.
Il Comitato Qualità è l'organismo di riferimento per l'attuazione della politica per la qualità: è incaricato di coordinare le attività di audit statistico metodologico e di sviluppare procedure di monitoraggio della qualità dei processi statistici correnti. Il Comitato Qualità ha inoltre il compito di sovrintendere alle attività di valutazione e promozione della qualità dei processi statistici del Sistema statistico nazionale e di promuovere l'utilizzo del Codice della Statistica ufficiale e altre attività per aumentare la cultura della qualità in ambito Sistan.
È stata, inoltre, costituita una struttura centralizzata con compiti di:
- Promuovere lo sviluppo e l'applicazione di metodologie e tecniche per il miglioramento della qualità statistica all'interno dell'Istat e del Sistema statistico nazionale, in coerenza con i principi e gli standard europei e internazionali;
- Favorire il miglioramento sistematico della qualità dei prodotti e dei processi statistici attraverso: a) la definizione e la diffusione di linee guida; b) la conduzione di audit statistico-metodologici; c) la documentazione dei processi e l'analisi degli indicatori standard di qualità.
Questa struttura è affiancata da una rete capillare di oltre 100 referenti per la qualità e la documentazione, istruiti sulle tematiche della qualità attraverso una formazione specifica, incaricati di monitorare la qualità dei processi di produzione di competenza e calcolarne gli indicatori standard, oltre a tenere aggiornata la documentazione relativa al proprio processo di produzione.